L'amore brucia, tormenta, e Dio quanto ci fa sentire vivi

I pessimisti sono convinti che l'amore sia una malattia perchè rende vulnerabili, distruggendo il sistema immunitario. 
 
Nel mezzo c'è una specie di Catullo che crede che l'amore sia forza distruttrice e negativa, ma comunque un legame indissolubile ben oltre la pura passione. 

 
I sognatori credono ancora nel principe azzurro aspettando il ragazzo che le salvi, quasi non capendo che l'amore non è uno che insegue l'altra, ma mancanza che muove entrambi inconsapevolmente.

 
I realisti vedono l'amore come una formula matematica, in modo freddo e distaccato come qualcosa che accade e necessita di essere razionalizzata per non abbandonarsi all'impulsività.

 
I passionali credono che il sentimento debba essere alimentato dal contatto, dagli sguardi, dalla fusione di due corpi che si avventano reciprocamente come in una danza.

 
I rassegnati pensano che amare significhi sottomettersi all'altro, farsi dominare e provare anche un certo piacere che sfocia nel sadomaso, nel peggiore dei casi. Frustrazione, alla base.

 
I vecchio stampo sono convinti che sia lui a fare il primo passo, non badando che oggi la donna prende l'iniziativa senza farsi troppi problemi.
Amore brucia, tormenta, ci fa sentire vivi


Quelli come me sono colori secondari, una miscela di tutto. Credono che l'amore sia capace di rendere fragili e vulnerabili, impulsivi. Di Catullo adorano l'odi et amo per il verbo 'excrucior', l'amore brucia, tormenta, e Dio quanto ci fa sentire vivi. Preferisci non vivere proprio per non soffrire o vivere e soffrire? La Fallaci avrebbe risposto 'soffrire', almeno è la certezza di vivere.
Il Principe arriva, ma andiamogli incontro, non puó far tutto lui! Le favole non insegnano purtroppo che il principe è una persona come la principessa e ha bisogno di essere salvato anche lui.
L'amore è ragione nel caso in cui si decide di coltivare un rapporto che ha bisogno di sacrifici e talvolta di decisioni a tavolino, i sentimenti risiedono nelle mani sudate e nello stomaco con le farfalle.
Ho imparato che la passione non è un momento che viene dopo che un rapporto si è consolidato, un 'se ti ama ti aspetta', ma è qualcosa di complementare e che talvolta dà stabilità, annegando la tensione in bolle di piacere. Non è necessario sottomettersi, a letto bisogna essere allo stesso livello, a volte bisogna cedere le redimi, altre prenderle in mano.
L'iniziativa non è strategia, è la dimostrazione di un sentimento autentico e spontaneo, trovarlo è l'augurio che faccio.


- Chiara Manicone


 

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